Going Clear: Scientology. Non entrate in quella “chiesa”

In una parola: raccapricciante. Siamo andati a vederlo per curiosità, perché bisogna conoscere il nemico, e quello che è venuto fuori fa letteralmente paura. Scientology è come l’Isis, se non peggio. Almeno quelli dell’Isis ammazzano direttamente, senza tante scuse e prese in giro. Quelli di Scientology no, sono subdoli, avidi, cattivi. Sono il nazismo. E lo sappiamo che sono parole pesanti quelle che stiamo scrivendo, ma ne siamo anche ben consapevoli. Se ne sente parlare, si conoscono alcune cose di questa setta, perché di setta si tratta, non certo di una chiesa (diventata chiesa solo perché l’agenzia delle entrate a un certo punto si è arresa), ma “Going Clear: Scientology”, mette in chiaro ogni cosa una volta per tutte, con testimonianze di gente che c’è stata trent’anni là dentro. Gente la cui vita è stata risucchiata, rovinata, mandata in frantumi. Gente che si è fatta abbindolare per problemi d’amore, d’insicurezza, per timidezza, per voglia di aiutare gli altri, con l’intento di salvare il mondo. Ma nessuno li aveva avvisati. Negli anni ’50, quando Hubbard ha dato vita a questa cosa, (oggi ha preso il suo posto l’inquietante David Miscavige, una sorta di Hitler dagli occhi blu) nessuno conosceva i retroscena, nessuno sapeva nulla della vita privata di questo pazzo psicotico. E ormai era già troppo tardi. Prima centinaia, poi migliaia di ragazzi sono stati reclutati e messi sotto l’ala protettrice di Hubbard, quel demonio. Ti faceva credere di avere dei poteri, ti faceva sentire importante, ti faceva credere che dando retta a lui saresti stato bene con te stesso per l’eternità e oltre. Perché ovviamente Scientology fa credere anche nella rincarnazione e si basa su spicciole tecniche di psicanalisi. Raccontami la tua infanzia, i tuoi traumi, le tue paure, e intanto paghi. Paghi centinaia, poi migliaia di dollari. Ma poi sarai pulito, sarai libero, e ti verrà rivelata la verità sulla creazione del mondo. Dopo aver pagato centinaia di migliaia di dollari, ti verrà detto che un certo Xenu, un mezzo Dio/uomo, non s’è capito, ha dato vita a tutto milioni di anni fa, che abbiamo sempre vissuto come negli anni ’50 in America, su altri pianeti, e che qui sulla terra sono stati mandati dei Thetan/uomini, per punizione, e che ogni volta che nasce un bambino, questo bambino viene inondato da anime, questi thetan, da alieni, chiamateli come vi pare, e che sono queste anime-aliene-thetan a farti star male. E devi iscriverti a Scientology per liberarti da questi alieni che sono dentro di te per essere “Clear”. Tutto chiaro, no? No, non lo è, e lo abbiamo pure spiegato male, ma il problema non è la spiegazione, il problema è che questo che abbiamo scritto non va lontano per niente dalla realtà. Questo è Scientology, questo e: lavaggio del cervello, minacce, percosse fisiche, umiliazioni. Se hai un padre psicologo non lo devi vedere mai più o sei fuori. Se hai un amico che mette in dubbio qualcosa, sei fuori. Se tua madre esce da Scientology, tu non dovrai mai più vedere tua madre. E questa gente lo fa! È talmente corrotta, disperata, plagiata, che lo fa. Tagliano i ponti con chiunque non è di Scientology e con chiunque dica mezza parola brutta su Scientology. Poi, se ne facevi parte e te ne sei andato, iniziano a perseguitarti, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Vengono a casa tua, ti fanno dei video, ti fanno telefonate anonime ecc. John Travolta voleva andarsene, a un certo punto, ma hanno minacciato di rivelare ai tabloid tutto quello che aveva raccontato l’attore durante queste specie di sedute psicanalitiche. Eh sì, perché questi tengono tutto. Faldoni e registrazioni pronti a essere usati contro di te per minacciarti.

Tom Cruise no, Tom Cruise hanno fatto di tutto per averlo, per scopi pubblicitari, e ce l’hanno fatta. L’hanno fatto divorziare due volte, ma ce l’hanno fatta.

Inutile spendere troppe parole qui. Questo documentario andrebbe divulgato ovunque nel mondo, e invece starà solo per pochi giorni nei cinema (chissà perché). Questo documentario ti fa uscire con il mal di stomaco, con la nausea, con la paura del tuo vicino di casa, perché se è uno di Scientology, fidatevi, c’è da avere paura. Un documentario da far vedere a tutti i costi a chiunque, ovunque, che tutti dovrebbero conoscere e divulgare, per salvare vite umane, davvero. Guardare per credere. Ah, per la cronaca, giusto per avvisarvi, si stipulano contratti di miliardi di anni. Leggete bene le clausole prima di firmare qualunque cosa.

Come liberarsene? Tom Cruise si dovrà rivoltare contro di loro, oppure l’agenzia delle entrate dovrà revocare loro il riconoscimento di “chiesa”. Nel frattempo l’unico modo per combatterli è fare informazione e divulgare il più possibile queste verità.

Il film è diretto dal premio Oscar Alex Gibney e basato sul libro del vincitore del premio Pulitzer Lawrence Wright, “Going clear: Scientology e la prigione della fede”.